Imprenditorialità, persone e logistica: sono questi i tre pilastri che si alterneranno su www.pietrovitiello.it.
Tre pilastri per me molto importanti e che rappresentano la mia Storia, la mia vita come imprenditore di me stesso prima, e come manager poi.
Ho deciso di dar vita a questo spazio virtuale per raccontare e descrivere attraverso la mia esperienza cosa voglia dire avere un’azienda e renderla profittevole.
Quali sono le skills necessarie per avere successo nel mondo del lavoro?
Perché è importante sviluppare un determinato mindset e poi seguire metodi e processi?
Come il marketing determina il mondo della logistica?
Le aratteristiche di un prenditore sono le medesime in ogni settore merceologico o cambiano e si modificano a seconda del prodotto/servizio che si offre al pubblico?
E la vendita, come si inserisce all’interno di questo meccanismo?
Doveroso, a mio avviso, partire proprio a narrare cosa significa per me fare impresa e perché ritengo che oggi, saper fare impresa, in Italia e non solo, sia una necessità personale e sociale.
Fare impresa non significa mettersi in proprio
Quella dell’imprenditore non è solamente una condizione economica, uno status: a mio avviso essere e fare impresa è uno stile di vita.
Essere imprenditori significa far evolvere una strategia; il business economico, infatti, è solamente una conseguenza, uno step. Il mercato ti conosce e ti riconosce in base al valore che tu crei nella società, non in base al tuo conto in banca. Ma come si arriva a fare impresa? Differentemente a quanto si possa immaginare non ci si sveglia improvvisamente una mattina con la capacità imprenditoriale acquisita; quello dell’imprenditorialità è un processo che vede l’avvicendarsi di cinque step come sottolineato nel mio prossimo libro in uscita in autunno: start-up, autoimpiego, “tutto intorno a te”, delega/imprenditorialità, franchising.
Questi passaggi non si possono saltare o non è pensabile bruciare le tappe.
All’interno di questo blog riporterò consigli, strumenti e case history sull’acquisizione del mindset imprenditoriale, sempre partendo dalla mia esperienza personale poiché ritengo che, nella vita, più delle parole contino i fatti. Assieme a mio fratello Antonio da trent’anni sono alla guida di Logcenter Srl, aziende leader del settore logistico che fattura complessivamente con tutti i suoi spin off circa 25milioni l’anno. Un risultato frutto di anni di esperienza, studio, fallimenti, sperimentazioni e innovazione.
L’importanza del network e delle relazioni
Non esiste business senza relazioni solide alla base; se fare impresa è un fattore sociale, allora le relazioni, il network, sono la benzina di questo processo. Sono le persone a fare la differenza, nella vita e nel lavoro.
Non può esserci azienda senza persone che la rendano tale. Il compito di un manager è quello di avere un ambiente con tono emozionale alto facendo lavorare bene il personale; un manager non si può abbattere o disperare: deve essere sempre di esempio positivo per le proprie persone. Il leader divide la ricchezza con i propri dipendenti, li fa stare bene.
Le aziende prosperose hanno dietro persone che lavorano per una causa, per un benessere comune.
Anche in questo blog ci saranno volti che, quotidianamente, contribuiscono ad arricchire la mia persona e la mia azienda. E’ questa l’essenza del network: accrescersi costantemente gli uni con gli altri.
L’evoluzione della logistica
La logistica ha origini antiche e al giorno d’oggi è una componente essenziale per qualunque impresa che abbia la necessità di gestire la merce che produce e voglia migliorare il proprio business per competere nel mercato globale.
Molti aspetti sono cambiati nel corso della storia e la logistica si afferma oggi come una materia in continua evoluzione, destinata a stare al passo con l’avanzamento tecnologico in simbiosi con principi e metodi che necessitano di esperienza specifica nel settore. Gli aspetti logistici sono cruciali nella supply chain, la gestione dei flussi di informazioni provenienti dal magazzino e dalla distribuzione è una parte fondamentale nel supply chain management.
La crescente complessità della gestione dei prodotti ha portato la logistica a diventare integrata, ma cosa significa integrata e quali sono i vantaggi che porta con sé? Ormai non esiste più solo lo stoccaggio e la distribuzione di un prodotto dai fornitori ai consumatori o altre aziende, esiste un processo articolato che coinvolge diverse professionalità e strumenti, i quali devono essere calibrati alla perfezione per risultare funzionali ed efficienti.
Il termine integrata quindi si riferisce alla capacità di controllare e pianificare ogni passaggio monitorandolo e manipolando le variabili in gioco, riuscendo così ad assorbire gli imprevisti e valutare i rischi.
Significa adottare un modello scalabile e modulare in riferimento a merci e richieste specifiche.
Come affermato in precedenza, oggi il mondo Logcenter fattura 25milioni l’anno e l’azienda è diventata un franchising poiché il metodo Logcenter è conosciuto e riconosciuto non solo Italia ma in tutto il mondo. In questo spazio ho deciso di trattare le peculiarità del marketing logistico sottolineando quanto il marketing sia fondamentale in ogni business e ancor più in questo.
Durante il “percorso” mi avvarrò del contributo di collaboratori, amici, partner perché come detto sono le persone a rendere unica un’impresa.