19/10/2022

ImpresAbility conquista Capri

capri copertina

Da soli si va avanti, ma insieme si va lontano. Per me non è un semplice modo di dire, ma autentica realtà; un motto che, nei giorni scorsi, si è concretizzato emozionandomi.

E’ stato un onore e un orgoglio poter presentare il mio secondo libro, “ImpresAbility, le abilità necessarie per fare impresa oggi”, al 37° convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria in quel di Capri.

Un evento al quale ho partecipato anche in qualità di amministratore delegato di Logcenter assieme al mio team. La mia promessa è un progetto in continua evoluzione grazie ai contenuti integrativi che saranno rilasciati nei mesi successivi sui canali video e su queste pagine.

Quella dell’imprenditore non è solamente una condizione economica, uno status: a mio avviso essere e fare impresa è uno stile di vita. Essere imprenditori significa far evolvere una strategia; il business economico, infatti, è solamente una conseguenza, uno step.

Il mercato ti conosce e ti riconosce in base al valore che tu crei nella società, non in base al tuo conto in banca.  Ma come si arriva a fare impresa? A queste domande ho provato a rispondere nelle pagine del mio nuovo libro in cui ho messo nero su bianco tutta la mia esperienza pluriventennale da amministratore di azienda.

Differentemente a quanto si possa immaginare non ci si sveglia improvvisamente una mattina con la capacità imprenditoriale acquisita; quello dell’imprenditorialità è un processo che vede l’avvicendarsi di cinque step, come sottolineato nel manoscritto: avvio, lavoro per me, “tutto intorno a te”, delega/imprenditorialità, franchising.

Un grazie speciale va al presidente di Confindustria Campania, Luigi Traettino, che oltre ad essere presente al mio stand il 14 ottobre ha anche scritto la prefazione del libro.

Queste le sue parole: «Credo che quello dell’imprenditore sia il mestiere più bello del mondo e sono felice che l’autore abbia voluto spiegare con questo volume alcuni tra gli aspetti più importanti che caratterizzano la nostra professione. Non un manuale di “istruzioni per l’uso”, ma qualcosa di simile. Un breviario che spiega i segreti dietro ai quali si nascondono storie di lavoro, di sacrifici e di successi. Fare impresa significa avere coraggio, soprattutto in un momento, quale quello attuale, in cui il rischio è elevatissimo e le responsabilità sociali di chi è a capo di un’azienda sono enormi. Ho voluto citare non a caso l’elemento “sociale”: l’imprenditore, infatti, è un fondamentale componente della comunità in cui vive, nei confronti della quale deve sviluppare un legame inscindibile, diventandone parte integrante. La dote di un bravo imprenditore è proprio quella di creare un rapporto stretto con tutte le realtà sociali esistenti ma, in primo luogo, con i collaboratori, che sono la vera e propria risorsa di ogni azienda».

A rendere ancor più prestigioso questo manoscritto i contributi di amici ed esperti del settore quali Donatello Iacomino, responsabile dell’ufficio amministrativo di Logcenter, Andrea Zucca, Ceo di Ippogrifo, Carmela Villani, Ceo di Ci Vuole Marketing, Alessandro Martinelli, direttore commerciale di Logcenter e Gaetano Seminara, direttore tecnico di Osm Value; di rilievo l’appendice sulla finanza agevolata redatta da mia moglie Antonella Capuano cui sono profondamente riconoscente.

Un libro che ha una forte rilevanza sociale dal momento che i proventi della vendita saranno destinati alla Onlus Imprenditore Non Sei Solo di cui io stesso faccio parte.