Mi occupo di logistica da sempre ed è per questo motivo che ho deciso di affrontare anche su queste pagine un argomento che mi sta molto a cuore: le competenze del futuro di questa meravigliosa disciplina. Quello della Logistica, infatti, è un settore in forte crescita come riportato anche dall’Osservatorio Contract Logistics: +2,8% rispetto al 2021 per un fatturato di 91,8 miliardi di euro.
In quanto Ceo di Logcenter mi capita spesso di interrogarmi in proposito a ciò e parte del mio lavoro consiste proprio nel formare il personale al fine di essere sempre più pronto ad operare in questo campo.
Logistica e intelligenza artificiale
Il primo aspetto verso il quale anche la Logistica dovrà tenere conto in maniera sempre più preponderante è quello dello sviluppo dell’intelligenza artificiale. L’automazione del reparto logistico è già una realtà e nei prossimi anni diventerà sempre più indispensabile per coordinare in modo efficiente e funzionale tutte le attività correlate alla gestione degli ordini. In questo frangente l’intelligenza artificiale diventerà fondamentale specialmente per lo spostamento delle merci. Un argomento che va di pari passo a quello che, comunemente, viene chiamato “l’Internet of things” in un’idea di efficacia ed efficienza dove il lato umano la farà da padrone in quanto cervello che mette in azione una struttura automatizzata, ordinata, veloce e sicura. Le competenze richieste alle figure professionali che operano nel settore logistico sono e saranno in costante evoluzione: sarà sempre di più richiesta la capacità di analisi e di avere una visione complessiva del processo così da poterlo ottimizzare, piuttosto che competenze legate all’esecuzione di attività.
Logistica e soft skills
Quanto vale il talento? Non ha prezzo verrebbe da rispondere. Ecco perché investire in risorse umane di valore e far sì che queste riescano ad accrescere sempre di più le loro soft skills è fondamentale oggi per chi si occupa di logistica. Quali? Capacità di organizzazione, gestione, programmazione, verifica, problem solving e capacità progettuale sono in prima linea senza dimenticare lo sviluppo della causatività che, come spiego nel mio libro ImpresAbility, è abilità fondamentale oggi per chi fa impresa e per chi desidera dar vita ad una propria attività imprenditoriale.
Logistica, ambiente e digitale
La digital transformation, così come una maggiore attenzione al rispetto per l’ambiente stanno cambiando il volto della logistica e ne condizioneranno sempre di più il futuro. Non per niente, infatti, si sente parlare ogni giorno di green economy e di quarta rivoluzione industriale. Anche la sicurezza e la cyber security sono oggi una componente essenziale di management e richiedono nuove competenze tecniche e giuridiche da parte degli operatori.
Il fil rouge di tutte le nuove competenze elencate è dato dalla formazione: non ci può essere apprendimento senza il formarsi e l’informarsi. Un motto che faccio mio ogni giorno applicandolo sia su me stesso come discepolo sia come discente assieme ai colleghi, amici e partner di OSM e B2Big. Anche in Logcenter è stata istituita un’accademy interna proprio per sviluppare mensilmente nuove skills.